Sankt Pölten. La pala d’altare del Museo diocesano

Sankt Pölten è la capitale Land austriaco della Bassa Austria. Il suo Museo diocesano (Museum am Dom – Museum der Diözese St. Pölten) è stato fondato nel 1888 ed è allestito nelle sale storiche dell’ex convento agostiniano, accanto alla cattedrale. Contiene una vasta collezione di arte sacra di tutte le epoche. Comprende anche una pala d’altare realizzata nel 1470 dall’artista Hans Siebenbürger, originariamente collocata nella cappella funeraria del monastero.

La pala d’altare nel Museo diocesano

Quattro degli otto pannelli sono dedicati a episodi della vita di Maria: l’annuncio dell’angelo, la visita alla cugina Elisabetta, la nascita di Gesù, la morte di Maria). Due pannelli descrivono il Giudizio finale. In alto il Cristo giudice siede sull’arcobaleno nella mandorla; ha le ferite della crocifissione in evidenza e giudica con la postura delle mani, benedicente i beati la destra e respingente i dannati la sinistra; la duplice sentenza è anche simbolizzata dal giglio della misericordia e dalla spada della giustizia che escono dalla sua bocca; lo affiancano in ginocchio la madre Maria e Giovanni Battista nel ruolo degli intercessori. In basso i morti risorgono al suono delle trombe degli angeli tubicini. San Pietro accoglie i beati, preceduti da un papa, un re e un cardinale. I diavoli accolgono i dannati tra le fiamme dell’Inferno. Due pannelli sono dedicati al Purgatorio. In alto sono descritte le diverse modalità del suffragio dei vivi nei confronti dei purganti: le messe gregoriane e l’elemosina ai poveri. In basso vediamo i purganti sofferenti tra i tormenti e gli angeli che scendono a liberare le anime che hanno terminato l’espiazione delle loro colpe.


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