Kutná Hora è una città della Repubblica Ceca, capoluogo del distretto omonimo nella Boemia centrale. Sorge nella vallata del fiume Vrchlice. Tra il XIV e gli inizi del XVI secolo ebbe una fioritura dovuta all’industria estrattiva dell’argento (miniera di Osel) e divenne la seconda città per importanza del Regno di Boemia dopo Praga. Conserva importanti resti architettonici tardo-gotici dell’epoca jagellonica. Dal 1995 il centro storico, la chiesa di Santa Barbara e la chiesa di Nostra Signora di Sedlec formano un Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. La chiesa di Santa Barbara (Chrám svaté Barbory), la patrona dei minatori, fu costruita tra il 1380 e la metà del XVI secolo, come espressione della ricchezza accumulata dai ceti mercantili cittadini. La prima parte a essere realizzata fu il gruppo di otto cappelle radiali, a pianta trapezoidale, disposte a ferro di cavallo e separate da massicci contrafforti. I lavori di costruzione subirono comunque interruzioni e furono completati solo all’inizio del Novecento, epoca cui risalgono le numerose vetrate che decorano l’interno.
La vetrata dedicata al Giudizio finale descrive in alto, in una cornice floreale, la corte celeste. Al centro è il Cristo giudice che indica il Padre e regge il libro con l’alfa e l’omega. Intorno a lui sono raffigurati i simboli dei quattro evangelisti (l’aquila di Giovanni, l’angelo di Matteo, il leone di Marco e il bue di Luca). Lo fiancheggiano i due intercessori inginocchiati (la madre Maria e Giovanni Battista) e due angeli che reggono la spada e il giglio, simboli della duplice sentenza di condanna e di salvezza. Ai lati sono seduti gli apostoli che compongono il tribunale celeste. La sezione centrale della vetrata ha per sfondo un cielo cupo nel quale gli astri maggiori si scolorano. Al centro si mostra la grande figura dell’arcangelo Michele con la lancia crucigera e la bilancia a doppio piatto della psicostasia. Lo fiancheggiano due angeli tubicini che suonano le trombe del giudizio e un angelo che combatte con la spada sguainata contro il drago diabolico per la salvezza di un’anima. In basso a sinistra i beati indossano la veste candida e ascendono al Cielo, aiutati dagli angeli. A destra le anime disperate dei dannati sprofondano nelle fiamme dell’Inferno.
Visioni dell'Aldilà 